In vista del Festival 2018

Come già scritto qualche settimana fa, il prossimo weekend del 28-29 Aprile 2018 si svolgerà a Roma il Vintage Computer Festival Italia, il più grande raduno nazionale di retrocomputing. Sarà un evento eccezionale che affiancherà all’esposizione delle macchine storiche anche una serie di interventi di approfondimento con personaggi che hanno fatto la storia del calcolo elettronico.

Saranno esposte oltre 100 macchine uniche, alcuni pezzi rarissimi (compreso un Apple I), la replica del sistema di assistenza al volo dell’Apollo, numerosi computer storici perfettamente funzionanti e utilizzabili.

Tra le personalità ospiti dell’evento la più importante è senza dubbio Lee Felsenstein, noto come “il papà del modem e del Sol 20“, il primo home computer della storia venduto pre-assemblato nel 1976 nonché progettista dell’Osborne One, il primo computer portatile. È stato inoltre il primo moderatore dell’Homebrew Computer Club, quell’incredibile aggreatore di menti brillanti che dalla metà degli Anni ’70 ha innescato la scintilla del calcolo personale (non dimentichiamo che Steve Jobs, Steve Wozniak e Bill Gates passarono da quelle parti). Interverranno poi Gastone Garziera (progettista della storica Olivetti Programma 101), Sandro Graciotti (designer dell’Olivetti M24), Mauro Cuomo (che collaborò con Steve Jobs in qualità di international product manager per l’Europa al lancio del Mac). Coordineranno alcuni dei momenti Corrado Giustozzi e Marco Marinacci, firme storiche di MC-Microcomputer e saranno presenti i rappresentanti di alcuni dei musei dell’informatica del nostro Paese.

Il piccolo contributo del MMCC all’esposizione consiste in una SPARCstation LX e una NeXTstation Color.

Due specialità software saranno liberamente fruibili sulle due macchine: sulla SPARCstation sarà installato LibLab, il libro-laboratorio di Fisica primo esempio al mondo di Apple Java a scopo didattico realizzato da Andrea Mameli nel 1994; sulla NeXTstation, invece, sarà installato il browser Nexus scritto da Tim Berners-Lee e la macchina sarà configurata per connettersi al primo sito web italiano realizzato nel 1991 dal CRS4 di Cagliari (a quel tempo presieduto dal Premio Nobel Carlo Rubbia) e “restaurato” nel 2016 da Gavino Paddeu e Antonio Concas.

Vintage Computer Festival Italia 2018

I prossimi sabato 28 e domenica 29 Aprile 2018 si svolgerà a Roma il Vintage Computer Festival Italia, organizzato dal Vintage Computer Club Italia, seguito ideale del primo raduno Retro Computer Italia (RCI) che si svolse nel 2016. L’evento si terrà nella Sala Nagasawa, ex cartiera Latina nel Parco dell’Appia Antica.

Ci saranno decine di espositori, centinaia di computer storici, conferenze e tanta tanta passione.

Salvo imprevisti, io esporrò due workstation grafiche ad alte prestazioni (d’altri tempi, ovviamente!). Maggiori dettagli a seguire prossimamente.

Vicoretrò 2017

Unico evento del 2017 ho potuto partecipare, Vicoretrò 2017 è stata una bella giornata all’insegna del retrocomputing e della squisita accoglienza toscana.

L’evento si è svolto presso la sede dell’associazione Vicoretrò a Vicopisano (PI), grazioso borgo a pochi chilometri da Pisa.

Onestamente, non saprei dire se ci fossero più espositori (con relativi amici e familiari) o più visitatori, ma poco importa: la giornata è stata molto bella, nei tre aspetti espositivo, seminariale e gastronomico!

Queste le tre macchine con cui ho contribuito all’esposizione: una SPARCstation Voyager 146, una NeXTstation N1100 e una O2.

Purtroppo la SPARCstation Voyager ha manifestato un problema dell’ultimo minuto sul display, dunque non è stato possibile metterla in funzione.  È stata comunque esposta, poiché una macchina piuttosto rara e particolare. Al centro del trio la meravigliosa NeXTstation N1100, simile a quella mostrata al raduno di Roma, ma in questo caso si è trattato di un altro esemplare di provenienza tedesca e monitor in scala di grigi originale.

L’ultima macchina esposta è una Silicon Graphics O2, con in esecuzioni alcune animazioni eccezionali (per l’epoca) e un porting di Doom:

Per problemi logistici non è stato possibile portare il monitor originale CRT Silicon Graphics con schermo Trinitron. Peraltro, oltre al peso e alla difficoltà di conservazione durante l’anno, questi schermi sono piuttosto delicati e il rischio che si corre con trasporti frequenti è che l’elettronica o le plastiche subiscano dei danneggiamenti fatali. Per questo motivo, mi sto organizzando con dei TFT con form factor adeguato (4:3) a bassa risoluzione (1024×768 o 1280×1024 al massimo) e adattatori opportuni (solitamente DB13W3 verso VGA). Di seguito qualche altra foto della manifestazione, con alcune macchine interessanti. Tra tutte un bellissimo Apple II, una replica del mitico Apple I, l’intero set di macchine Atari e una bellissima Programma 101 Olivetti.